Condividi:
Take it offline!
This Education in Motion resource is also available as a printable PDF.
Download PDF
I Giochi paralimpici si sono finalmente diffusi in tutto il mondo e hanno assunto pari importanza rispetto ai Giochi Olimpici a cui si ispirano. Atleti di tutto il mondo si sfidano ogni quattro anni e fanno emozionare con le loro gare di altissimo livello (nei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, poi effettivamente tenutisi nel 2021, hanno partecipato atleti provenienti da ben 166 paesi).
L’Italia sta facendo sentire sempre più il suo peso sfoggiando tantissimi talenti nelle varie specialità. Infatti, ha portato a Tokyo addirittura 115 atleti che si sono distinti portando a casa un totale di 69 medaglie.
Per questo motivo, in Italia si comincia a dare sempre più importanza alle Paralimpiadi e ai nostri atleti che vanno a competervi.
Quali sono gli organi in Italia gli organi che si occupano delle Paralimpiadi
Il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) è un ente autonomo alla stregua del CONI (per le Olimpiadi) che ha lo scopo di curare, organizzare e promuovere lo sport italiano per disabili. Sebbene il Comitato Italiano Paralimpico sia l’organo principale, ad esso sono affiliate 21 federazioni sportive nazionali.
Ausili sportivi gratuiti per sport paralimpici
Grazie a un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile del 2020, è stato messo a disposizione un milione e mezzo di euro attraverso il fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, per l’acquisto di ausili sportivi da destinare in uso gratuito a persone con disabilità interessate all’avviamento alla pratica sportiva.
A seguito di un accordo tra il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Comitato Italiano Paralimpico, la società Sport e Salute e l’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro), è stata predisposta una piattaforma online per le domande di accesso, a cui si può fare domanda già da gennaio 2021 dopo aver compilato i campi richiesti.
Chi può accedervi?
Possono fare domanda società sportive dilettantistiche e associazioni affiliate a una federazione sportiva riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico. Ogni soggetto richiedente può presentare richiesta di contributo per l’acquisto dell’ausilio sportivo per un massimo di 3 soggetti beneficiari nel caso di sport individuali e 5 soggetti nel caso di sport di squadra. Le tipologie di ausili finanziabili consentono di praticare una trentina di discipline sportive: dallo sci alpino paralimpico al tennis in carrozzina, dallo snowboard alla danza sportiva, dal tiro con l’arco alla scherma e al basket in carrozzina. Per ciascuna tipologia di ausilio è quantificato il valore massimo del preventivo ammissibile al finanziamento.
Sul sito del Comitato Paralimpico, sono pubblicate, all’insegna di un’amministrazione chiara e trasparente, tutte le spese e il dettaglio di come sono allocati tutti i fondi assegnati.
Sovvenzioni per gli atleti paralimpici a livello regionale
Regione Liguria
La Liguria è stata la prima regione in Italia a stanziare contributi destinati a persone con disabilità, prevalentemente motoria, iscritte a società sportive riconosciute dal Comitato Italiano Paralimpico. L’assessore Ilaria Cavo ha infatti affermato che la Regione Liguria punta molto sul binomio sport e benessere, anche in relazione alla disabilità: l’attività sportiva, infatti, è uno straordinario strumento di inclusione sociale, di promozione della salute e di prevenzione. L’auspicio è di riuscire a spronare i giovani con disabilità ad avvicinarsi allo sport seguendo l’esempio degli atleti disabili più famosi.
Per questo motivo, la Liguria ha confermato anche quest’anno lo stanziamento di quarantamila euro per ausili sportivi per atleti paralimpici. La regione si è sempre mostrata vicina a questo tipo di iniziative, infatti già pochi anni fa aveva istituito un apposito fondo da centomila euro per la partecipazione degli atleti paralimpici liguri ai campionati e alle manifestazioni nazionali e internazionali.
Qual è la procedura per richiedere un ausilio per atleti disabili?
A raccogliere le domande e a erogare i contributi sarà la Consulta Regionale per la tutela dei diritti delle persone disabili, istituita grazie alla legge regionale n° 19/94, che insieme al CIP sarà garante della correttezza delle procedure, predisponendo anche una relazione sull’attività svolta con l’indicazione delle spese sostenute del numero di atleti beneficiari del contributo, del costo degli ausili richiesti e della società sportiva di appartenenza.
La valutazione delle richieste e la predisposizione della graduatoria verrà effettuata da un'apposita commissione, composta da rappresentanti della Consulta, del Cip e da un funzionario del settore politiche sociali di Regione Liguria. La commissione predisporrà due graduatorie: una per gli atleti disabili non rientranti nel progetto “Vita Indipendente”; una seconda riguardante gli atleti disabili rientranti nel progetto “Vita Indipendente” ma tali soggetti potranno accedere al contributo solo se residuano risorse dopo l’esaurimento della prima graduatoria. Le graduatorie sono predisposte in base all’arrivo delle domande e il contributo non potrà superare i quattromila euro per ciascun atleta.
Regione Sicilia
Anche la Sicilia si è distinta per un’iniziativa volta ad aiutare economicamente gli atleti disabili che volessero partecipare alle Paralimpiadi. Sono state infatti assegnate 60 borse di studio di 500 euro ognuna a 60 atleti paralimpici per finanziare le spese per le proprie attività sportive. Gli atleti paralimpici siciliani potranno in questo modo finanziare le trasferte e le spese per la propria attività sportiva per un anno.
Sempre più sono le borse di studio o altre sovvenzioni messe a disposizione degli atleti paralimpici italiani al fine di sostenere le spese per ausili sportivi. In caso si fosse interessati a perseguire obiettivi sportivi a livello paralimpico, è importante tenersi aggiornati per non lasciarsi perdere aiuti governativi e non che potrebbero aiutare economicamente.
Sunrise Medical, da parte sua, mette a disposizione una serie di carrozzine sportive perfette per tutti gli sport. Date un’occhiata al nostro catalogo e scegliete la carrozzina che meglio si adatta alle vostre esigenze.