Viaggiare con il catetere

Viaggiare con il catetere può essere scomodo e farvi sentire a disagio, ma è tutt'altro che impossibile anche se ci sono alcuni piccoli rischi associati ai lunghi viaggi in aereo. Ogni compagnia aerea ha le sue linee guida per quanto riguarda l'assistenza, ma in linea di massima è sufficiente seguire alcune indicazioni.

Se state pianificando la vostra vacanza e avete intenzione di viaggiare con il catetere, dovete tenere conto di alcuni aspetti che riguardano, in primo luogo, la sua manutenzione e la pulizia (si tratta di misure igieniche generali da rispettare soprattutto durante il volo o il trasporto) e, in secondo luogo, il vostro benessere personale durante il viaggio, per evitare situazioni spiacevoli o l’insorgere di infezioni.

Viaggiare con il catetere: consigli per la preparazione del bagaglio e per il viaggio

I cateteri urinari sono costituiti da un tubo di materiale flessibile che viene inserito in modo temporaneo o permanente nella vescica per ridurre o eliminare la ritenzione di urina. Poiché molte persone con mobilità ridotta ne fanno uso, spesso sono preoccupati all’idea di viaggiare con il catetere su mezzi di trasporto come l'aereo.

Volare con il catetere è possibile e in genere non causa complicazioni. Infatti, la flessibilità offerta dai cateteri vescicali e la possibilità di legare la sacca dell'urina alla gamba consentono a chi li usa di svolgere le proprie attività quotidiane senza problemi e senza che gli altri si accorgano che indossano il catetere.

In ogni caso, soprattutto per viaggi molto lunghi, è consigliabile l'uso del catetere permanente, in modo da non dover svuotare la sacca ogni due o tre ore, soprattutto quando si viaggia in treno o in aereo, poiché le toilette sono generalmente piccole e di difficile accesso per le persone in carrozzina. Il consiglio generale è quello di utilizzare un sacchetto per la raccolta delle urine, che può essere facilmente nascosto. Inoltre, se necessario, anche il vostro compagno di viaggio può svuotare il sacchetto nel bagno per voi senza problemi.

Molti di coloro che utilizzano sacchetti temono che la differenza di pressione che si verifica durante un viaggio aereo possa causare la rottura e la fuoriuscita dell’urina dal sacchetto. Tuttavia, non dovrebbe essere un problema, poiché la pressione non ha alcun effetto sui liquidi.

Cosa considerare prima di viaggiare

Inoltre, prima di viaggiare con il catetere sui mezzi di trasporto pubblici, si raccomanda quanto segue:

- Controllate i termini e le condizioni della compagnia di viaggio o della compagnia aerea.

- Quando preparate la valigia, includete sempre del materiale extra.

- Per i viaggi lunghi e in caso di destinazioni con scarsa qualità dell'acqua, utilizzate cateteri idrofili monouso.

- Assicuratevi di includere nel bagaglio a mano prodotti detergenti e disinfettanti.

- Se si viaggia con il catetere urinario anche le salviette umidificate possono essere utili in caso di emergenza.

- Oltre al catetere e al materiale per pulirlo, portate con voi nel bagaglio a mano un certificato del medico e un documento del fornitore del catetere che spieghi perché dovete portare questo materiale con voi.

Cosa tenere presente durante il viaggio

Durante un viaggio in aereo o in treno, le principali raccomandazioni per viaggiare con il catetere nel modo più comodo possibile sono:

- Evitare di sollevare la sacca al di sopra dell'altezza della vita; in questa posizione, l'uscita dell'urina sarà ostruita, con conseguente comparsa di infezioni.

- Evitare di tirare sia il catetere che la sacca. Per fissare il catetere in posizione, si consiglia di utilizzare un nastro adesivo ipoallergenico nella zona pubica. La sacca di diuresi, invece, deve essere posizionata all'altezza del polpaccio. Attenzione: è molto importante che la cintura non venga mai utilizzata come supporto per la sacca.

- Cercate di assicurarvi che né il catetere né la sacca siano piegati o schiacciati in alcun modo.

- Bere acqua a sufficienza (tra i due e i tre litri al giorno, salvo diversa indicazione del medico) per facilitare la diuresi ed evitare che l'urina si concentri, rendendo difficile la fuoriuscita e aumentando il rischio di infezioni.

- Consultare il medico per decidere se utilizzare o meno un tappo per la sacca. In tal caso, è necessario tenere il catetere chiuso e svuotare la sacca ogni volta che si ha voglia di urinare. Prima di rimettere il tappo, bisogna sempre lavarlo con acqua e sapone.

- Se sentite la necessità di comunicare la vostra situazione al personale dell'aeroporto, della sicurezza o dell'equipaggio, fatelo in modo obiettivo e sempre a vostra discrezione, in modo da mettere a proprio agio sia voi che gli altri viaggiatori.

- Durante il soggiorno, ricordate di lavarvi le mani con acqua e sapone prima e dopo aver maneggiato il catetere o la sacca e di rimuovere sempre il catetere alla data indicata (se è permanente).

Quando è necessario rivolgersi a un medico?

Infine, quando si viaggia con il catetere, si consiglia di recarsi dal medico all'arrivo a destinazione, se si verifica uno dei seguenti casi:

- Si hanno sintomi legati a un'infezione urinaria (febbre, brividi, bruciore alla vescica o urina dall'odore forte e sgradevole).

- Ci si accorge che il catetere è bloccato.

- Si avverte una trazione involontaria del catetere e l'urina non esce più.

- Si nota la presenza di sangue nel catetere.

- La quantità di urina è maggiore o minore del solito.

Ci auguriamo che i nostri consigli per viaggiare con il catetere possano esservi utili.

Buon viaggio!