Un giorno il mio amico Mateusz Filipski, anch'egli giocatore di basket, mi vide sull'autobus e mi invitò a partecipare ad un allenamento. Bastò una sola volta per capire che il basket sarebbe diventato il mio futuro. Gli inizi furono davvero difficili ma grazie alla perseveranza e al supporto della mia famiglia ho potuto raggiungere il punto in cui mi trovo ora.
Da quella prima volta è trascorso molto tempo, ma il mio amore per questo sport rimane inalterato. Dopo aver giocato per molti anni nella lega polacca, ho deciso di cambiare e di giocare nelle leghe professionistiche europee. Ho giocato in Francia e in Italia.