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I migliori percorsi accessibili ai disabili in Italia

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Con la Giornata Mondiale dell'Ambiente che si tiene il 5 giugno di ogni anno, incoraggiamo sempre a uscire ed a godersi l'ambiente che ci circonda. Per questo  proponiamo una guida con una selezione di percorsi escursionistici accessibili ai disabili.

Non dimenticate di fare attenzione all’ambiente!

Negli ultimi anni si sta focalizzando molto l’attenzione sul problema del monouso e il danno che la plastica sta causando in tutto il mondo. Se state pianificando un picnic in campagna, cercate di utilizzare articoli da picnic riutilizzabili e ricordate di portare la vostra spazzatura con voi a casa o di smaltirla correttamente. Sparpagliare spazzatura in giro non solo è sgradevole, ma crea anche un rischio reale per la fauna selvatica sia sulla terra, che in mare, nei laghi e negli stagni. Siate ecologici, godetevi la nostra bellissima terra e prendetevene cura per il futuro.

Il parco nazionale della Majella, in Abruzzo

Il progetto “Majella un parco accessibile” nasce con lo scopo di rendere accessibile questo immenso parco di 74.000 ettari alle persone con problemi di mobilità. Situato nel cuore dell’Abruzzo, tra le province di Pescara, L’Aquila e Chieti, può essere considerato una delle più grandi bellezze d’Italia. Adesso le persone disabili possono godere del parco con uno dei seguenti itinerari:

Sentiero Lama Bianca-Fonte della Fratta:  3 km in totale, pendenza non superiore al 7%, variazione di quota di 150 mt.

Sentiero Grotta Zappano: 800 metri in totale, variazione di quota irrilevante e percorso fattibile in 30 minuti

Sentiero La Valle - Comune di Guardiagrele (CH): 70 metri, difficoltà facile

Sentiero Fiume Alento - Comune di Serramonacesca (PE): 200 metri, di difficoltà media

Inoltre, nel parco ci sono varie strutture accessibili ai disabili, come il Museo naturalistico-archeologico P. Barrasso di Caramanico Terme e il Museo Naturalistico-archeologico M. Locati di Lama dei Peligni.

Parco Nazionale del Vesuvio, in Campania

Il Vesuvio è un vulcano silente dal 1944, che si trova nella provincia di Napoli. Il Parco Nazionale che ne porta il nome è noto per l’estrema biodiversità che si trova nel suo territorio. La zona è incredibilmente fertile, per questo motivo è sempre stata molto popolata. Tra le varie idee per rendere accessibile questo straordinario parco, ricordiamo “Lo Stradello della via Traversa”, che corrisponde a un tratto del Sentiero del Monte Somma. Il percorso parte dalla Strada Provinciale che da Ercolano sale verso il Cratere del Vesuvio, e prosegue lungo il versante settentrionale del Monte Somma con ampie anse panoramiche sui territori comunali compresi tra S. Anastasia e Somma Vesuviana.

Parco Nazionale del Circeo, in Lazio

Il Parco Nazionale del Circeo si trova nella regione Lazio, nota per essere principalmente montuosa e collinare, con soltanto il 20% di pianura.

Nel 1986 è stato inaugurato nel parco un percorso per disabili motori e per i non vedenti. L’itinerario, chiamato Sentiero Orto Botanico di Fogliano, si snoda per due chilometri senza dislivello, all’interno di un orto botanico connotato da presenze naturalistiche molto diverse tra di loro. La ricchezza avifaunistica è senza dubbio il punto forte del parco.

I non vedenti possono sperimentare a più riprese la differenza al tatto tra la liscia corteccia di un eucaliptus e quella ruvida della quercia o della palma, o dei vari tipi di pigne o di semi. Il percorso è segnalato da cartelli tradizionali e in braille ed è anche delimitato continuamente da una corda.

Parco Naturale della Maremma, in Toscana

Anche la Toscana è nota per avere un territorio perlopiù montano e collinare e il suo Parco Naturale della Maremma offre ai visitatori 25 km di paesaggi selvaggi e dolci allo stesso tempo. È aperto tutto l’anno e ha due itinerari accessibili ai disabili, che permettono al visitatore di ammirare la ricchezza faunistica:

Sulle tracce dei daini:  parte dalla Chiesa di Albarese e dura 5 km, per circa 3 ore di percorso. Durante il cammino è possibile ammirare vegetazione tipica della macchia mediterranea e non è raro incontrare branchi di daini.

Tra pineta e padule:  parte dalla Pineta Granducale e passa alle distese palustri che abbracciano il tratto terminale del fiume Ombrone. Il percorso è lungo 5 km e si distingue per l’osservatorio ornitologico che permette di osservare varie specie di uccelli che frequentano le zone umide del Parco.

Parco dell’Etna, in Sicilia

Il Parco dell’Etna è stato costituito per proteggere lo straordinario ambiente naturale unico in Europa, che circonda il vulcano Etna. In questo territorio infatti è possibile trovare un paesaggio meraviglioso, frutto dell’interazione tra la primordiale forza del vulcano e la natura tipicamente mediterranea.

All’interno del parco troviamo un suggestivo percorso (15 km) fruibile anche dai disabili: il sentiero Gurrida, localizzato nel versante nord-ovest dell’Etna. Vi si accede facilmente dalla strada statale 120 tra Randazzo e Maletto.

Quest’area costituisce un ambiente unico per la particolarissima morfologia delle lave e rappresenta un importante spartiacque tra il torrente Saracena da un lato e il fiume Alcantara dall’altro. Tra questi due corsi d’acqua, il torrente Flascio che alimenta il lago stagionale di contrada Gurrida.

Parco Nazionale Gran Paradiso, in Piemonte

Il Parco Nazionale Gran Paradiso comprende quattro meravigliose valli e si estende per oltre 70.000 ettari. Il sito ufficiale del parco mette a disposizione tante informazioni sui centri per visitatori e soprattutto su un sentiero accessibile in territorio piemontese, che collega il Piemonte con la Francia. Il sentiero Colle della Losa (Valle Orco - confine con la Francia) mette in comunicazione i due parchi nazionali del Gran Paradiso e della Vanoise. L’itinerario è destinato solo agli escursionisti più esperti perchè ci sono tratti esposti ed è percorribile soltanto in estate. Conta quasi 5 ore di percorrenza e attraversa alcune zone di estivazione dello stambecco.

Questi sono solo alcuni dei tantissimi parchi naturali presenti in Italia che hanno dei percorsi accessibili ai disabili. Nella maggior parte dei siti di questi parchi vengono segnalati gli itinerari previsti per persone con mobilità ridotta insieme a tanti altri consigli.

 

Con l’arrivo della primavera non c’è niente di meglio che pianificare qualche viaggetto o qualche escursione nella natura. Date un’occhiata alle carrozzine manuali e alle carrozzine elettroniche di Sunrise Medical e organizzate anche voi la vostra passeggiata all’aria aperta.